Cerca nel blog

venerdì 22 marzo 2024

REVIEW PARTY: Il broker - Elijah (Erika Vanzin)







È il fratello della mia migliore amica. Il mio nuovo capo. E io non sono la brava ragazza che tutti pensano che sia.

Cosa ci faccio un lunedì mattina di fronte alla porta di casa del ragazzo per cui avevo una cotta da adolescente?
Beh, è il mio nuovo capo. Lui ancora non lo sa, ma chi sono io per negargli la sorpresa?

Qualche giorno fa sono stata licenziata e, da persona responsabile quale sono, ho trovato un nuovo lavoro.
Dall’altra parte del Paese. Nell’agenzia del fratello della mia migliore amica. Senza che lui sappia che stavo arrivando. Ad essere completamente onesti, non sapevo che lui non ne sapesse niente della mia assunzione. Beh, assunzione è una parola un po’ forte in questo contesto. Ok. Va bene. Mi sono presentata davanti alla porta di casa sua. Non invitata.

Vuole cacciarmi. Lo leggo ella sua espressione scioccata. Ma come spiegare alla sorellina che si è rifiutato di darmi un lavoro? O a sua madre che mi ha presa a calci lasciandomi su un
marciapiede? E poi, sono dannatamente brava come assistente personale. Non ci resta che andare d’accordo in ufficio. Facile. Dovremo solo ignorare le scintille che
scaturiscono quando siamo insieme. E il fatto che abbia dieci anni più di me. E sia il mio capo. E il fratello maggiore della mia migliore amica.
Come ho detto, facile.




Continua la "Los Angeles Billionaires Series" che fino ad ora mi è piaciuta davvero tanto.
E questa volta Erika ci porta nella vita di Elijah, broker immobiliare dalla vita tutt'altro che risoluta.

Elijah si dimostra un uomo di successo, dedito al lavoro e alla carriera, con un carattere non facile da accontentare, tanto che dopo l'ennesima assistente licenziata si trova costretto ad accettare la presenza di Mia, la migliore amica di sua sorella, la ragazzina che lo venerava, l'unica ragazza alla quale non dovrebbe neanche pensare di avvicinarsi, ma che lo attrae in modo inaspettato.
Un uomo che vive una vita non convenzionale, una vita dove le donne non restano per molto tempo, e con nessun desiderio di formare una "famiglia tradizionale".


Mia si ritrova improvvisamente senza lavoro, e soprattutto senza aspettative nel piccolo paese dove vive.
L'occasione di dare una svolta alla sua vita si presenta quando ottiene il lavoro di assistente di Elijah, il ragazzo per cui ha avuto una cotta adolescenziale. 
Trasferirsi a Los Angeles è il punto di inizio per conoscere realmente se stessa e quello che vuole nel suo futuro.
E soprattutto, sarà il modo per farsi vedere realmente da Elijah.


Elijah e Mia sono apparentemente molto diversi!
Elijah è un uomo deciso e sicuro di sè.
Consapevole di vivere una vita che per molti sia "inappropriata", tende a nascondersi anche da chi lo ama per paura di non essere accettato e capito.
Nonostante l'iniziale rifiuto di fare entrare Mia nella sua quotidianità, ad un certo punto non può far altro che accettare che proprio lei sia l'unica a non giudicarlo; l'unica con cui poter essere se stesso.
I dubbi, la paura di ferirla, la sua volontà di tenerla a distanza e proteggerla, dimostrano quanto sia un uomo di grande cuore e bontà.
Mia d'altra parte è giovane, ingenua, non è mai uscita dal piccolo mondo in cui è cresciuta. 
La sua inesperienza però la rende altrettanto curiosa e desiderosa di scoprire se stessa.
E ciò che capisce di volere, la rende così affine ad Elijah da farle mettere in discussione ogni sua certezza, dimostrandosi coraggiosa e appassionata.
Anche lei per la prima volta ha trovato qualcuno che l'accetta per quella che è, senza sentirsi sbagliata o "difettosa".

Due anime affini che scopriranno lati di sè che nessuno dei due immaginava!
Una storia passionale e intensa, forse con la componente più "spicy" tra quelle lette della serie.
Una storia dove andare oltre le apparenze, perchè non sempre ciò che viene ritenuto "giusto" per gli altri è quello che è realmente giusto e che rende felici noi stessi.


Consigliato!

Valentina



Nessun commento:

Posta un commento