Lui
Il mio nome è Luca Aleksandar Rinaldi.
Un tempo sono stato solo Luca. Poi, cinque anni fa, mio padre mi ha reclamato e plasmato nella mia versione peggiore. In Aleksandar. In un corpo programmato per spogliarsi e consumarsi. Per incenerire tutto ciò che gli è intorno.
Lui mi ha acceso, lui ora mi spegne. Togliendomi libertà e fama, la band, la musica. Ciò con cui mi ha nutrito per anni. Solo un’illusione.
Ma non sono più il ragazzino che ha corrotto. Sono il suo erede. Fatto della sua stessa pasta.
Ciò non è un bene per la piccola strizzacervelli che hanno assoldato come mio cane da guardia. Ma è perfetto per me, in quanto, la userò per sbagliare.
In ogni modo possibile.
Lei
Sono senza nome, senza identità.
Vivo lontana dal mondo, perché in quello vero non riesco a starci.
L’invisibilità è la mia isola felice, che Luca Aleksandar tenta di incendiare in ogni modo possibile.
La sua vicinanza è pericolosa. Allettante. Assolutamente sbagliata.
Perché ho voglia di baciarlo.
Sempre.
In ogni istante.
Lasciandomi trascinare in un gioco di cui non conosco le regole.
Due mondi distanti.
Una convivenza forzata.
Il desiderio di scegliere chi essere.
Chi amare.
Come uscirne, e se insieme.
Questa storia arriva, a livello temporale, dopo "Resta fino all'ultima canzone" e "Ama fino all'ultimo peccato", e ha come protagonista l'ultimo membro della band "Romeo&Jiuliet".
Sono storie autoconclusive, quindi non legate tra loro.
Io recupererò sicuramente le precedenti, perchè inizio subito col dirvi che questa mi è piaciuta moltissimo!
Luca Aleksandar, già dal doppio nome, iniziamo a dividere la personalità del protagonista in due alter ego contrastanti..
Luca, è la parte "spensierata" e fiduciosa.
Un ragazzo come tanti, coi suoi sogni e i suoi desideri, ma con una famiglia che lo spegne anziché esaltarlo.
Questa parte di sè viene messa a tacere nel momento in cui il padre decide che le emozioni sono un impedimento al successo e all'essere come lui vorrebbe, ed è così che prendere il sopravvento Alksandar, il ragazzo ribelle, distruttivo, privo di empatia.
Due parti però che convivendo nella stessa persona faticano ad andare avanti.
Luca non sa come tornare indietro.
Luca non sa come tornare indietro.
Aleksandar sprofonda sempre di più nel buio.
E le poche volte in cui Luca torna a galla, gli sbagli, le scelte fatte diventano un macigno insopportabile.
Manlia, è una ragazza che non ha nulla.
Senza una famiglia, senza più uno scopo, sopravvive finchè il passato che ha tanto cercato di superare, non torna a portare nuovamente il terrore dentro di lei.
E' una ragazza spaventata, solitaria, ed così abituata alla solitudine che ritrovarsi accanto un ragazzo come Aleksandar la destabilizza, ma allo stesso tempo le fa provare emozioni che mai avrebbe pensato di provare.
Entrambi saranno costretti a una convivenza forzata.
Entrambi hanno i loro segreti da custodire e demoni da sconfiggere.
Due mondi che sembrano non potersi nemmeno sfiorare, ma che diventeranno uno la salvezza dell'altro, in un lento viaggio alla scoperta della felicità.
Ci troviamo davanti una storia bella tosta!
Un lungo percorso fatto di tanta sofferenza, episodi traumatici che inevitabilmente condizionano i due protagonisti, e il bello è stato proprio riuscire a sentire ogni sfumatura, ogni dolore, ogni sentimento provato da Luca e Manlia! Vederli cambiare, crescere, imparare a fidarsi uno dell'altro, e amare in primis se stessi!
Due ragazzi che affronteranno il peggio, cadranno ma si rialzeranno e troveranno il modo di andare avanti.
E l'amore, quello penso sarà la ricompensa più grande per entrambi!
Consigliato!
Valentina
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