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mercoledì 10 aprile 2024

DAMNATUS - La Stirpe del Caos Vol.4 (M.D. Ferres)







A New York, Guardiani e creature sovrannaturali continuano a collaborare nel tentativo di anticipare le mosse della setta di Elon. Yamir, ripresosi dallo scontro, è determinato a liberarsi della presenza che ha invaso la sua mente da qualche settimana. Ma non sa che essa rappresenterà ben più di un fastidioso incidente di percorso. La Voce, infatti, renderà il negromante prigioniero di un legame indesiderato e senza via di fuga. Eppure, quando la situazione precipita e il Caos sta per travolgere il mondo umano, si rivelerà un prezioso aiuto alla squadra, permettendogli di mettersi sulle tracce di Hakon e Miriam, svaniti nel nulla durante il loro soggiorno in Italia.
Ma Yamir è sempre più vicino al baratro, la sua anima sull’orlo della dannazione eterna. Dovrà scegliere se soccombere all’oscurità delle ombre o all’intruso che si è impossessato del suo cuore.




Quanto volume della serie e proseguono le avventure dei Guardiani contro le misteriose creature che infestano New York.
E inizio come sempre ringraziando Maria per la collaborazione.

Miriam e Hakon si trovano ancora in Italia per scoprire le loro origini e cosa di lega alla profezia del Caos che sta travolgendo il mondo.

A New York invece la situazione peggiora, e ad entrare in gioco è soprattutto, Yamir, il potente negromante del gruppo che sente su di sè la responsabilità di salvare la situazione.
Questo però comporta la sua discesa in un inferno personale ancora peggiore.
Il suo potere è infatti legato alle ombre, alla magia nera, e più viene utilizzato e più l'anima già compromessa di Yamir rischia di perdersi del tutto.

"Sembrava che toccasse a lui risolvere tutti i problemi, solo che per farlo gli servivano più ombre. E più ombre significava perdere altri pezzi della propria umanità. Sapeva benissimo di trovarsi sul ciglio del baratro, in bilico tra ciò che era diventato e la dannazione eterna"

Ma non è solo questo a mettere alla prova il negromante.
Dentro di lui si agita una strana presenza, una sorta di "parassita", una Voce costante che vuole qualcosa, la libertà, per smettere di "tormentarlo".
E così, al gruppo si aggiungerà un nuovo demone, Agrat, che se per Yamir rappresenta una spina nel fianco da cui stare lontano, forse per la missione potrebbe rivelarsi più utile del previsto.

"Agrat lo stava facendo a pezzi. Il negromante padrone di se stesso e totalmente in controllo stava sbiadendo a favore dell'uomo spezzato e tormentato che aveva sempre nascosto"



Devo ammettere che questa serie mi sta stupendo capitolo dopo capitolo.
Nella mia testa, con Goliath mi aspettavo che si fosse palesato il personaggio più controverso e problematico. Il "cattivo" della situazione che in qualche modo, pur mantenendo la sua indole, riuscisse in qualche modo a redimersi.

Ecco, Yamir è stato in grado di mostrare un lato ancora più contrastante!
Ci troviamo davanti comunque un essere umano, quindi un essere mortale, ma con doti che forse lo rendono molto più simile alle creature sovrannaturali con cui ha a che fare.
Padroneggia la magia più oscura che per lui ha sempre rappresentato la via di fuga dal dolore, dalla tristezza di una vita che non è stata clemente.
Questo però ha avuto un prezzo.
Bloccare le emozioni, seppur quelle negative, lo sta portando a sprofondare in un inferno ancora peggiore, dove rischia di perdersi del tutto e diventare diventare un'anima tormentata per l'eternità.

Agrat, l'ospite che inizialmente trova rifugio nella testa di Yamir, appare come una seccatura.
Un qualcosa di poco importante e di cui volersi liberare.
Pagina dopo pagina, si capisce quanto in realtà sia fondamentale la sua presenza.
Soprattutto per Yamir.
Lei in qualche modo, è l'unica in grado di tenerlo ancorato al mondo umano.
Sfruttando le "debolezze" di Yamir, e il suo tragico passato che viene tenuto nascosto per gran parte della storia, in qualche modo lo sta portando a salvarsi dalla dannazione.


Anche in questo caso non si può certo dire di avere a che fare con personaggi "facili" da capire ma in ogni caso sono in grado di catturarti totalmente con la loro storia.
E questo, per quanto mi riguarda, è l'aspetto che mi convince di più.

A questo punto, non so davvero cosa aspettarmi dal prossimo capitolo.
Ma non vedo l'ora di leggerlo!


Consigliato!


Valentina




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