"Lei è il mio angelo, la mia musa.
E io farò di tutto per lei."
Joe Bennet sogna di diventare una rockstar, ma il suo più grande impedimento è la paura di fallire, riesce a stare bene solo quando canta con gli Hangover.
Durante una festa, incontra una donna misteriosa che lo colpisce.
Ellen Moore lavora come tuttofare a Grayson Farm. Deve solo ottenere l’affido del piccolo Josh e poi tutto sarà perfetto.
Tuttavia, un vicino fastidioso rischia di mettere a repentaglio la sua tranquillità, lei non può permetterlo.
Ellen e Joe, due anime sensibili e malinconiche, che entrano in collisione. Il loro incontro darà origine a una melodia scandita dai battiti dei loro cuori.
Lei, il suo angelo, la sua musa.
Lui, il suo sogno, il suo riscatto.
Un segreto potrebbe spezzarli. Riusciranno a resistere alla tempesta?
Con questa storia si conclude la "The Hangover Series", e ringrazio Giada per la copia omaggio di quest'ultimo e tanto atteso capitolo.
Joe é il piú taciturno del gruppo.
Chiuso in se stesso, convinto di essere un fallimento, sta attraversando un periodo difficile che si ripercuote sulla sua musica.
Il suo sogno di sfondare come cantante insieme alla band gli sembra sempre più lontano.
E, a differenza dei suoi amici, non ha un piano B o un'altra carriera avviata.
La sua quotidianità però subirà un cambiamento da un momento all'altro.
Lui che di avventure non ne ha mai volute, per una sola notte, si lascerà andare alla passione con una misteriosa ragazza di cui non conosce nulla, neppure il nome, ma quell'incontro sbloccherà il periodo di stallo che sta vivendo.
Una ragazza che conosce bene il dolore e la solitudine, che si è sempre rimboccata le maniche per raggiungere il suo obiettivo.
Entrambi si sentono incompresi e non capiti, ed entrano immediatamente in sintonia tra loro.
Con Ellen, Joe ritrova la voglia di scrivere, e soprattutto qualcuno con cui condividere la quotidianità, sentendosi per la prima volta amato e accettato.
Con Joe, Ellen abbassa le sue difese, si sente protetta e non giudicata per il passato che l'ha segnata.
E invece si è rivelato un protagonista di grande sensibilità ed emotività.
Un ragazzo introverso, "musone" come lo definisce simpaticamente Ruby, che fatica a trovar il suo posto nel mondo, a tratti fragile.
Un'immagine che di certo non si associa al cantante di una band di successo.
La dimostrazione che non sempre l'apparenza corrisponde a ciò che si ha dentro.
Ellen d'altra parte si dimostra una vera e propria guerriera.
Una ragazza cresciuta senza un punto di riferimento, che si è sempre data da fare, e non ha mai mollato.
Ho amato la sua determinazione e la sua tenacia, ma anche il suo animo gentile, il suo spronare Joe e lo stargli accanto senza chiedere nulla in cambio.
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