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domenica 16 febbraio 2025

La mia piccola tempesta (Bea Hawks)






Gabi ha sviluppato una personalità auto-sabotante, vivendo allo sbando tra un’esperienza estrema e l’altra, con la speranza che qualcuno si accorga di lei.
Nate, il suo nuovo fratellastro, un affascinante giovane uomo di successo e, allo stesso tempo, un surfista dannatamente sexy, sembra essere una gigantesca spina nel fianco per i suoi divertimenti folli.

Ogni weekend Nate raggiunge la sua nuova famiglia negli Hamptons per stare con sua madre, fare surf e controllare che la sua nuova sorellastra non si metta nei guai.

In un susseguirsi di litigi, provocazioni e un triangolo davvero piccante, Gabi scoprirà presto che dietro tutto l’astio di Nate, si nascondono sentimenti davvero profondi, oltre a una travolgente passione e a un commovente istinto di protezione.

Ma a Gabi i sentimenti fanno paura. Non è abituata all’amore in nessuna delle sue forme. Continuerà a vivere la sua vita superficiale o avrà il coraggio di fidarsi dell’unica persona che sembra conoscerla davvero nel profondo?




Primo libro dell'autrice che leggo, e la ringrazio per la copia omaggio della sua storia.


Gabi si ritrova in un vortice di autodistruzione, affiancata da quella che ha sempre ritenuto la sua unica amica, Michaela, una persona importante che non la giudica.
Una ragazza che si sente un pesce fuor d'acqua in una famiglia che sembra avercela con lei.
Cerca di attirare l'attenzione, ma lo fa in modo sbagliato.
Si sente messa confronto col fratellastro Nate, che agli occhi di tutti è il ragazzo "perfetto".
E questo la spinge a toccare ancora di più il fondo.

Nate d'altra parte, sa di essere tutt'altro che perfetto.
Un passato simile a quello di Gabi, ma dal quale si è allontanato tanto tempo prima per via di un avvenimento che ha cambiato il suo modo di vedere la vita.
Lui è l'unico a capire davvero Gabi, ma, complice il carattere restio e provocatorio della ragazza, non riesce ad avvicinarsi a lei nel modo giusto.

Troveranno il modo di capirsi?


Nella prima parte della storia, devo ammettere di non aver capito totalmente Gabi.
Il suo atteggiamento indisponente, di sfida, mi è apparso un po' troppo forzato, una presa di posizionie a prescindere da ciò che la circonda.
Se da un lato si percepisce una ragazza che sta cercando di chiedere aiuto, dall'altro non sembra che lo voglia questo aiuto.
La vicinanza di Michaela è tossica.
Gabi si lega all'unica persona che le da ciò che crede di aver bisogno, senza rendersi conto che una vera amica, quando sbagli, deve essere anche colei che te lo dice.
Nel momento in cui, il legame con Nate cambia, anche l'atteggiamento di Gabi inizia a modificarsi in positivo.
Con Nate, nonostante le differenze, Gabi pian piano smussa alcune suoi lati caratteriali da "bambina", apre gli occhi e comincia a crescere.
Il suo percorso non è facile.
Essere abituata a scappare dai problemi piuttosto che affrontarli sarà una sfida dura da vincere!

Nate è sicuramente il personaggio che mi è piaciuto di più!
Il suo atteggiamento protettivo, ma allo stesso tempo risoluto, lo ha reso perfetto.
Un ragazzo che si dimostra presente, generoso, comprensibile, una spalla su cui poter contare, una presenza positiva che sprona Gabi ad affrontare le sue paure, standole accanto senza però farla sentire sbagliata.


Una storia di crescita, di fiducia, di amore verso se stessi.



Valentina


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