
Paul Langdon non ha bisogno che uno specchio gli riveli di non essere più il quarterback che era prima della guerra. Sa che è diventato brutto dentro e fuori e ha deciso che farà di tutto per mantenere la forma di esilio che si è auto-imposto, anche a costo di perdere la sua eredità. Ma Paul non aveva fatto i conti con la splendida ventiduenne a cui è stato affidato, e che gli ricorda fin troppo tutto quello che ha perso e che non potrà mai più avere indietro. Più lei cerca di convincerlo ad abbassare le difese che si è costruito intorno, più è difficile riuscire a tenerla a distanza…
Ora Paul e Olivia devono decidere: saranno in grado di aiutarsi a vicenda o sono perduti per sempre?
Abbiamo incontrato Olivia nel precedente romanzo della serie: fidanzata traditrice di Ethan, col suo migliore amico Michael.
Sono partita un pò prevenuta nei suoi confronti quindi: ma devo dire che in questo libro si è rifatta totalmente. Pensavo fosse una ragazza viziata e superficiale,e forse all'inizio lo è, ma in questa storia mostra tutt'altro.
Olivia decide di "punirsi" per quello che è avvenuto con Ethan accettando di partire per il Maine, per diventare l'assistente di un veterano di guerra, Paul. Non si aspetta però di trovare un ragazzo poco più grande di lei, ne tantomeno di provare fin da subito una forte attrazione.
Paul, ha un passato davvero brutto e appena vede Olivia, giovane e bellissima, non fa altro che respingerla pensando a tutto ciò che non potrà mai più essere. A volte tende ad autocommiserasi troppo e ad addossarsi la colpa per quello che è successo durante il suo periodo in Afghanistan.
A differenza del precedente libro, sicuramente questo è più "piccante" e meno adolescenziale; i confronti tra i due protagonisti spesso sono duri e in alcuni momenti spiacevoli. Ma proprio per questo, non si può far altro che tifare per un loro lieto fine.
Ho apprezzato tantissimo l'atteggiamento di Olivia, con la sua determinazione è stata in grado di scalfire il cuore chiuso di Paul, che in alcuni punti è risultato davvero cattivo, anche se non ce l'ho fatta ad essere arrabbiata con lui. Ha vissuto un'esperienza talmente brutta che non lo si può non capire e apprezzare.
Dovrebbe esserci un terzo libro della serie, che avrà come protagonista Michael. Speriamo arrivi presto anche qui in Italia.
Dovrebbe esserci un terzo libro della serie, che avrà come protagonista Michael. Speriamo arrivi presto anche qui in Italia.
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