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venerdì 26 maggio 2017

"Un gioco da adulti" e "Per gioco o per amore" (R.I.Mathewson)

Doppia recensione dei primi due libri della "Neighbors series".




Haley è stanca della propria timidezza. Ne ha abbastanza di essere considerata da tutti un’ingenua facile da raggirare e calpestare. Ha deciso che le cose cambieranno e che, a partire da subito, affronterà di petto chi ha approfittato della sua buona educazione. A cominciare dal suo irritante vicino, quello tutto fascino e sregolatezza. Dovrà stare attenta a non farsi risucchiare nel suo mondo… ma Haley ha un piano per uscire vincitrice: sa bene ciò di cui è capace il cattivo ragazzo della porta accanto e non si lascerà confondere da lui. L’ultima cosa che Jason si aspettava era che la piccola, innocua vicina si trasformasse in un tornado per vendicare i suoi fiori rovinati. Dopo aver deciso di essere comprensivo e di prenderla sotto la sua ala, non può fare a meno di notare che la vita sembra più eccitante ora che c’è lei. Bisogna soltanto convincerla che il loro non è affatto un gioco. 





Protagonisti di questo primo libro sono Haley e Jason. 
Come inizio non poteva andare meglio direi: entrambi i protagonisti sono uno spasso, simpatici e divertenti al punto giusto!
Haley è una brava ragazza, tranquilla, ingenua (spesso anche troppo) e tutti fanno leva su questo per approfittarsi di lei che non riesce mai a dire no. 
Jason, è un simpatico sbruffone, che stuzzica in tutti i modi la sua vicina di casa, proprio per vedere fino a che punto è disposta a subire prima di ribellarsi. Lo fa bonariamente, nulla è fatto con cattive intenzioni. Talvolta è un personaggio talmente buffo che non riuscivo a non trattenere una risata. La sua peculiare "ossessione" per il cibo, ad esempio, è talmente strana e comica che non si può non sorridere e affezionarsi a lui (e alle sue stranezze). 
Il rapporto che si instaura tra i due non poteva essere più azzeccato; la storia è leggera ed è un buon modo di staccare la spina. Nulla di impegnativo o drammatico, semplicemente un bel libro spensierato.
Stranamente, nonostante io non sia una fan della "3' persona", devo dire però che non mi è dispiaciuto e ho percepito tutti gli stati d'animo e le emozioni dei personaggi. 



Zoe è abituata a badare a se stessa e da tempo ha accettato l’idea che la fortuna è cieca, ma la sfortuna ci vede benissimo. Così quando perde il lavoro e la sua vita inizia ad andare a rotoli, non si aspetta che le cose migliorino. E di certo non si aspetta che a venirle in aiuto sia proprio quell’idiota del suo vicino. Ma non ha più nulla da perdere, così, quando lui le offre un accordo che apparentemente porterà vantaggi a entrambi senza danneggiare nessuno, Zoe decide di fidarsi di lui e incrocia le dita. Anche se ormai dovrebbe aver imparato che dietro ogni opportunità può nascondersi uno scherzo del destino…
Trevor Bradford ama le cose semplici; per essere felice gli bastano una vita tranquilla, del buon cibo e la donna perfetta. Di quest’ultima, in particolare, ha un’idea molto precisa: sa esattamente come deve essere. E sa anche che non assomiglia affatto alla sua sciatta vicina. Così, quando scopre con orrore che sta pensando un po’ troppo a quella insipida ragazza della porta accanto, decide che il modo migliore per togliersela dalla testa è viversela fino in fondo. Continuerà a frequentarla, ma solo finché non troverà la perfezione.
 


Secondo libro della serie che stavolta vede come protagonisti Zoe e Trevor.
Zoe e Trevor sono vicini di pianerotto, e lui è il proprietario della palazzina dove vivono; anche in questo caso, come nel libro precedente, Zoe è un personaggio che all'apparenza appare remissivo e ingenuo, anche se sotto sotto ha il suo bel caratterino, è molto insicura del suo aspetto fisico e ne soffre praticamente per tutta la durata della storia!
La troviamo in un periodo sfortunato della sua vita all'inizio, e a questo si aggiunge il fastidioso "vicino" che le fa saltare i nervi con le sue noncuranze. 
Però è grazie a Trevor che la situazione inizierà a cambiare; lui è da sempre stato attratto da donne di un certo tipo e non riesce a spiegarsi il desiderio che sente per Zoe, che non rientra nei suoi canoni. Ha quindi la brillante idea di proporle un patto, per porre fine a questa storia: intraprendere una relazione basata solo sul sesso senza coinvolgere nessun sentimento, in attesa di trovare la moglie giusta per lui. Zoe accetta pensando che non ci sia nessuna difficoltà..ma sarà davvero così? Riusciranno a non farsi coinvolgere?
Anche in questo caso le vicende e i dialoghi sono divertenti e comici al punto giusto; ritroviamo Jason e Haley, ma anche altri membri della famiglia Bradford, che accolgono con affetto Zoe e rivestono ruoli importanti anche se in secondo piano. 
Trevor è un personaggio "matto" come il resto della sua famiglia (ritroviamo l'ossessione per il cibo, già vista con Jason! sono dei pozzi senza fondo!!!); però devo dire che in alcune situazioni è di una dolcezza disarmante e sembra un bambinone, solo Zoe fa fatica a creder in lui, ma lui non si arrenderà tanto facilmente senza combattere! Ce ne saranno delle belle fino alla fine!




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