Sublime (Sofia Ribes)

 

«Sei pronta?»Dimmi che lo sei. Dimmi che non lo sei.
Io non lo sarò mai con te.

Lui
Ho tutto.
Soldi. Potere. Il buon nome della mia famiglia.
Il mondo intero ai miei piedi tranne lei: una ragazzina ribelle pronta a dimostrarmi che il mio tutto vale niente. Ricordandomi che avevo dei sogni e che non posso esaudire i suoi, perché ciò che desideriamo è pericoloso.
La sua purezza sarà la mia rovina. E, se cedo, io sarò la sua.

Lei
“Non commettere atti impuri.
Non desiderare l’uomo di altre”.
Continuo a pregare. Continuo a peccare.
Lui mi vede. Non sono più un fantasma tra le mura di questa fortezza.
Lui mi tocca. Non sono più la ragazzina pura e immacolata, cresciuta ai margini del mondo, al pari di una santa.
Allora rischio, vivo. E lo sfido.
A costo di bruciare.

Leggendo la trama non si riesce a capire troppo cosa si troverà nella storia.
Quello di cui si legge è l'amore proibito tra Kasia, una quasi diciottenne che ha sempre vissuto in convento, e Norman, un uomo più grande di lei che, seppur ha apparetemente tutto, è ugualmente ingabbiato in una vita che non ha potuto scegliere, fatta di apparenza, finzione, un mondo "malato" dal quale sembra impossibile fuggire. 

Kasia cresce in modo rigido, separata dalla madre che lavora per la famiglia Marsili, finchè non sarà costretta a tornare  "a casa" per iniziare un nuovo lavoro come baby sitter del piccolo Thomas, il figlio di Norman.
Ritrovarsi "libera" dopo aver vissuto tra privazioni e obblighi, la porta forse a voler superare i suoi limiti, a voler conoscere tutto quello di cui si è privata fino a quel momento, e questo inevitabilemente, la spinge anche verso Norman, un uomo che l'affascina, che la incuriosisce, per il quale prova una forte attrazione pronta ad esplodere.

Norman è tutto fuorchè un uomo comune.
Il suo mondo è fatto di ricchezza, superficialità, un matrimonio di facciata ma privo d'amore, peccati e perversioni.
E una ragazzina come Kas non può essere trascinata in tutto ciò.
Questo è quello che Norman si convince sia giusto.
Eppure, più lui cerca di allontanarla e ferirla, e più Kasia lo sfida, lo provoca e trova il modo di dimostrargli che assieme sono "giusti"; così il loro legame si intensifica, diventa viscerale e impossibile da ignorare. 

E quando tutto sembra andare nella giusta direzione, la vita rimescola nuovamente le carte!
Kasia dovrà rimettere in discussione tutto per un bene superiore!
E Norman cosa farà?

La storia si sviluppa su due piani temporali, tra presente e passato, viviamo il cambiamento di entrambi i protagonisti.
Due anime tormentate che si combattono, si respingono e si avvicinano!
Una lotta continua tra Kasia e Norman dove nessuno dei due vuole cedere all'altro!
Un amore intenso e struggente!
Se devo trovare un'unica pecca è forse il finale un pò troppo "tirato", mi sarebbe piaciuto avere qualche dettaglio in più sul tempo in cui i protagonisti sono stati separati!
Ma può darsi che non avendo letto il libro "Ama fino all'ultimo perccato", legato sempre alla famiglia Marsili, sia questa la motivazione per la quale mi manca qualche approfondimento!
Però, a parte questo, ho trovato la storia avvicente, ben scritta, passionale e con un amore che resiste nonostante tutto!

Consigliato!

Valentina