Voi pensate che fuga faccia rima con vigliaccheria. Per me significa libertà.
Libertà da me stessa, da una famiglia che mi pretende diversa da ciò che sono.
Ma c’è lui, lo spettro della mia adolescenza.
Mi sta riportando a Napoli.
Saprò liberami dei fantasmi e trasformarmi nella persona che ho sempre desiderato?
Sono stato un camorrista, una bestia, un omofobo. Ora sono un cosiddetto giusto. Tutti mi chiamano O’ Sciamano, io mi sento un uomo finalmente recuperato.
Purtroppo c’è lei a rigettarmi tra le braccia del passato.
Viola Monaco.
Perché mi sembra di conoscerla?
Perché mi ricorda il mio spettro peggiore?
Saprò combatterla nella maniera giusta?
Oppure tornerò a essere l’animale disposto a tutto pur di sconfiggerla?
C’è una iena dentro me che ha ancora bisogno d’azzannare. Che Dio mi perdoni, non so come rimetterla al guinzaglio.
Viola e Gennaro, quando l’amore sconfigge il conformismo.
Seconodo capitolo della serie e ringrazio come sempre Elena per permettermi di leggerla in anteprima.
Gennaro Lauro, se avete letto il primo capitolo, sapete che non è chi dice di essere.
O meglio, non lo è più. Ha fatto una scelta per salvare la sua Napoli.
E non si ferma davanti a nulla per raggiungere il suo obiettivo, anche se questo lo porterà a dover sacrificare la figlia del nuovo boss napoletano, Viola Monaco.
Viola è stata costretta a scappare lontano da una famiglia che la vorrebbe diversa, e che ora, la vuole addirittura morta!
La sua fuga verso la libertà è terminata.
Essere "affidata" a Genny, O'Sciamano, è il suo incubo peggiore, non tanto per quello che lui le potrebbe fare, ma soprattutto per i sentimenti che prova e per il segreto che si porta dietro da tanto tempo.
Lo conosce da sempre, è stato il suo primo amore e la persona più vicina a Vittorio, suo fratello, e, nonostante gli anni e la lontananza, non lo ha mai dimenticato.
Questo però non le impedisce di ribellarsi a lui!
Non ha intenzione di piegare la testa e rendergli le cose facili.
E, se proprio deve morire, lo farà combattendo con tutte le sue energie!
Elena come sempre è in grado di stupirmi per la profondità delle sue storie, dove nulla è come sembra, dove la realtà è ben diversa da quello che gli occhi vedono, dove i protagonisti fanno spesso scelte difficili da condividere, ma che, nel contesto in cui vengono inseriti, appaiono coerenti e giuste per loro!
Anche in questo caso, in una Napoli che viene contesa da chi vuole affossarla e chi invece vorrebbe salvarla, in un ambiente dove i sentimenti sono considerati una debolezza, dove la diversità non viene accettata ma si tenta di reprimerla in ogni modo, l'amore in qualche modo riesce a trovare uno spiraglio per germogliare.
Genny, nei suoi modi duri e spesso discutibili, combatte il Sistema convinto di fare la cosa giusta per il suo Paese.
Il suo desiderio di rivalsa, di giustizia, il suo volersi allontanare dal passato, lo rendono però "scomodo" a molti!
E il detto "tieni gli amici vicini e i nemici ancora di più", calza a pennello nel suo caso!
Ma di chi si può fidare davvero?
Viola, in modo diverso, si ribella a sua volta: alla famiglia, a se stessa, a ciò che era.
E quando pensa di essere vicina alla felicità, tutto quello per cui ha lavorato viene spazzato via!
Il suo amore per Genny è talmente grande da spaventarla.
Questo sentimento la mette di fronte ad una verità amara: essere sincera con lui significa perderlo!
Affronterà le conseguenze delle sue scelte?
E poi, come in tutte le storie di Elena, ci sono i personaggi secondari che non ci fanno mancare emozioni!
Giulio, una sorta di angelo custode per Genny e in parte anche per Viola.
Un uomo che verrà svelato poco a poco, e che riserverà delle sorprese!
Nicola, O' Pazziscu, uno di quei personaggi su cui inizialmente non punteresti nulla, un "finto" antagonista che nel corso delle vicende mi ha fatto ribaltare l'opinione iniziale che avevo di lui! E alla fine mi ha fatto impazzire! (in senso positivo!)
E infine, il prossimo protagonista, O' Mericano; una figura "ambigua" e misteriosa, della quale abbiamo un accenno che però non ci svela molto su di lui! Quindi la curiosità è piuttosto alta!
Concludo facendo i miei complimenti ad Elena per essere riuscita a creare una storia in cui le anime di Viola e Genny sono le protagoniste di un amore incondizionato, in primis verso se stessi, dove accettarsi, scegliere chi diventare e cambiare se lo si ritiene giusto, sono il primo passo per essere felici e liberi.
Consigliato!
Valentina
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