«Mesi a pianificare la mia vendetta, ed eccomi qui, a promettere di porre il mondo ai suoi piedi.»
Un matrimonio di convenienza. Un inconfessabile segreto. Un’attrazione fatale.
Una
giovane Nani (sorella di Niko) viene presentata a Santiago Vargas
Salgado. Lui, folgorato dalla sua bellezza, chiede a suo zio di poterla
sposare, in modo da unire per sempre le loro famiglie e saldare i
reciproci affari. Ma, in quella stessa occasione, il mondo di Nani verrà
completamente stravolto e il peso di quel terribile segreto, la porterà
ad allontanarsi e a fuggire. Quando però Santiago deciderà di andarsela
a riprendere, reclamandola come sua, le carte in tavola verranno
completamente rimescolate. Tutto sembra voler far pensare che lui voglia
tenerla in ostaggio, piuttosto che farla diventare sua moglie, ma
giorno dopo giorno, il sentimento che li lega travolgerà entrambi, fino a
diventare qualcosa di molto più pericoloso. Perché, quando tieni a
qualcuno, hai anche qualcosa da perdere.
Tra oscuri segreti, pericolose
omissioni e sordidi intrecci, Mikela Angelikova ci porta direttamente
nell’occhio del ciclone, per un’ultima, imperdibile battaglia all’ultimo
respiro.
Saprà l’amore tenere insieme i fili di questo pericoloso gioco o alla fine sarà proprio la causa di un fatale scacco matto?
La storia nasce come spin-off di "Niko - Born to kill", e, seppur autoconclusiva, vi consiglio di leggere la precedente in quanto strettamente legate.
Nani e Santiago sono destinati ad un matrimonio di convenienza per unire le famiglie a cui appartengono, ma, a dispetto di tutto, quando si vedono per la prima volta tra loro nasce un sentimento.
Poi, però, improvvisamente, Nani scappa e non ne vorrà più sapere di rispettare gli accordi presi.
D'altra parte, Santiago non può permettersi un affronto del genere vista la sua posizione e, in modi poco ortodossi, farà Nani prigioniera con lo scopo di vendicarsi e umiliarla.
Di fatto però, i sentimenti che provava per lei riaffiorano nel momento in cui saranno assieme.
Porterà a termine il suo piano?
E' così spietato come si potrebbe immaginare?
Anche in questo caso, ci troviamo davanti un mafia romance, quindi non aspettatevi nulla di "zuccheroso" e sdolcinato anche quando si parla di sentimenti.
Santiago è un uomo abituato a comandare, in un mondo dove il rispetto, la lealtà e l'obbedienza sono tutto.
Quindi, non prende bene l'affronto di essere abbandonato dalla sua futura sposa.
Senza neanche sapere le motivazioni!
I presupposti con cui "si riprenderà" Nani non sono i migliori; il suo orgoglio lo porta ad essere duro, spietato, soprattutto a parole ed intenzioni.
Però, oltre che essere un capo, Santiago è anche un uomo, e come tale, non riesce del tutto ad essere indifferente davanti alla donna di cui era innamorato e che non ha mai dimenticato
Sarà una difficile lotta quella tra testa e cuore nel suo caso!
Mi aspettavo un protagonista più feroce, e invece, dopo l'iniziale immagine crudele che vuole dare di sè, si rivela un uomo devoto in ciò in cui crede.
Nani è giovane, e si è ritrovata a dover accettare una situazione, imposta dalla famiglia, senza possibilità di scelta!
Da un lato però, nel male, trova comunque una persona con cui riesce a legare e di cui innamorarsi.
Perciò, cosa l'ha portata a fuggire?
A dispetto di tutto, è una ragazza che sa il fatto suo, non si fa mettere i piedi in testa, e trova il modo di cavarsela con grande intelligenza, è impetuosa e senza filtri molte volte! Il che, da un lato indispettisce Santiago ma dall'altro si percepisce chiaramente che sono questi suoi lati ad attrarlo!
Nel momento in cui sarà costretta alla vicinanza di Santiago, ne rimarrà indifferente?
O l'amore provato troverà modo di rinascere?
Da cosa è fuggita?
Anche questa volta Mikela è stata in grado di trasportarmi in un mondo oscuro, fatto di segreti, imbrogli e macchinazioni imprevedibili, dove però, uno spiraglio di luce c'è sempre e dove, nonostante tutto, l'amore riesce a sbocciare!
Un mix che mi ha conquistata!
Consigliato!
Valentina
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