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Quando nasci in una famiglia come quella dei Winchester hai solo due opzioni: fare ciò che vuole tuo padre o fuggire. Ed è così che Vincent, secondogenito della dinastia, prepara il suo zaino e mette un oceano di distanza da quel destino già segnato.
Dopo anni di sacrifici e impegno, riesce a ottenere una cattedra al prestigioso Conservatorio di Parigi e trova il suo mondo nella piccola Giverny, cittadina caratteristica a poca distanza dalla capitale.
A Giverny è solo con la sua musica.
Anche la giovane Sophie, appena trasferita, si trova catapultata in una nuova realtà. Delusa e infelice per un destino che non ha scelto.
A Giverny è sola con i suoi ricordi.
Vincent e Sophie si incontrano.
Due anime affini, ma diverse.
Due esistenze segnate da un percorso comune.
Due persone alla ricerca di un barlume di felicità.
Ma aleggia un oscuro segreto su di loro.
Mentore, amante o… Chi è realmente Vincent per questa ragazza?
Ma soprattutto, qual è il loro più profondo Desire?
Arriviamo al quarto volume della serie e al quarto fratello Winchester, Vincent, il musicista che ha rifiutato di seguire le orme del padre per trovare la sua strada a Parigi.
Ringrazio Penelope e le altre autrici per la possibilità di continuare a scoprire la famiglia Winchester.
In questo caso, la storia di Vince inizia quando solo ventenne vede sfumare i suoi sogni e l'opportunità di studiare pianoforte alla Julliard.
Cameron Winchester ha altri piani per lui e non si fa scrupoli per ottenerli.
Una serata a Parigi e l'incontro con quella che diventerà la sua migliore amica, Lexy, gli daranno il coraggio di lasciare tutto per costruirsi la strada che vuole.
Vent'anni dopo, a quasi quarant'anni, può dire di aver ottenuto ciò che voleva: è uno stimato professore nella stessa università che lo ha formato e vive nella villa di famiglia a Giverny regalatagli dal fratello James.
Per Vince esiste da sempre solo la musica e un dolore costante per non avere più una famiglia, anche se i rapporti con i fratelli sono sempre più solidi e forti.
Tutto però cambia quando conosce la "piccola Sophie", una ragazza molto più giovane di lui, ma con lo stesso sguardo triste e malinconico.
Lei gli ricordi lui stesso tanti anni prima, e proprio questa connessione li avvicinerà senza che neanche se ne rendano conto!
Vincent è un po' la pecora nera della famiglia.
Quello che si è ribellato più di tutti al volere paterno e si è creato il suo futuro senza chiedere niente a nessuno.
Se da un lato questo gli ha dato la soddisfazione di avercela fatta con le sue forte, dall'altra lo ha portato a vivere una vita in solitudine lontano dai fratelli.
Mi è piaciuto molto il legame che è nato con Lexy, una sorta di "fata turchina" per Vince, una presenza constante e sincera, che con la sua esuberanza e simpatia ha portato un po' di felicità in una vita un pò triste altrimenti.
Allo stesso modo, anche Sophie, nonostante la giovane età, si ritrova improvvisamente sola, costretta a lasciare Parigi per un piccolo paese dove non ha nulla, si ritrova senza nessuno a guidarla e con una vita stravolta dagli avvenimenti.
In Vincent, nonostante i tanti anni di differenza, vede qualcuno che soffre come lei e legarsi a lui verrà naturale.
In Vincent, nonostante i tanti anni di differenza, vede qualcuno che soffre come lei e legarsi a lui verrà naturale.
Due anime molto simili che si riconoscono e si cercano, nonostante tutto sembri remargli contro!
Ma, come spesso accade, la vita riserva delle sorprese! E non sempre quello che si vorrebbe lo si può avere!
Un segreto potrebbe distruggere il legame appena nato!
A quel puto forse, stare insieme sarebbe impossibile!
Ma, Vincent e Sophie, a dispetto di tutto, riuscirebbero davvero a rinunciare uno all'altro?
Vincent mi ha conquistata con la sua serietà, il suo animo "d'altri tempi", la sua intelligenza e il sui modi di fare di grande delicatezza e tatto.
Si percepiscono le sue fragilità, la sua solitudine, e questo mi ha suscitato molta tenerezza nei suoi confronti. Allo stesso tempo però dimostra una carattere forte e che non si fa abbattere dalle sfide della vita.
Si percepiscono le sue fragilità, la sua solitudine, e questo mi ha suscitato molta tenerezza nei suoi confronti. Allo stesso tempo però dimostra una carattere forte e che non si fa abbattere dalle sfide della vita.
Sophie è molto simile a lui, per questo ho trovato l'evolversi del loro rapporto molto genuino, puro e spontaneo.
Una storia che vi farà battere il cuore per la sua delicatezza!
Consigliato!
Valentina
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