Billion Dollar Baby (Sarah Rivera)

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"Il denaro può rendere la vita più facile, ma non più felice."

Erika è l'erede della fortuna di famiglia e guida dal quartier generale di New York la compagnia fondata dal nonno. Per tutti è una donna fredda e cinica.

Tom è un falegname con un talento per gli intagli artistici. Il suo laboratorio è il luogo dove si chiude per lavorare, ma anche per dimenticare ciò che di amaro la vita gli ha dato da buttare giù.

Tra i due sarà antipatia al primo sguardo.

Erika impiega pochi istanti a comprendere di avere a che fare con un megalomane che si sente una star con lo scalpello.

Tom ha l'impressione di avere a che fare con una stronza snob pronta a giudicarlo per il suo lavoro manuale, i vestiti impolverati e le scarpe sporche.

Ma si sa che...come spesso capita...chi disprezza…

Questa storia torna nuovamente disponibile in versione self dopo essere stata pubblicata da una casa editrice.
E non posso non riproporvela!

Un'autrice che si cimenta in storie sempre molto diverse tra loro e questa volta, come da titolo, ci propone un billionaire romance.

A differenza di quello che siamo abituati a leggere in questo genere di romanzi, dove troviamo uomini "di potere", Sarah inverte la situazione!

Erika, la protagonista, è una giovane donna d'affari che gestisce l'impero di famiglia.
Una ragazza che, seppur abbia avuto la strada spianata, dimostra grande intelligenza, determinazione e intuito negli affari!
L'impressione iniziale però, è che questo suo aspetto così rigido e controllato, penalizzi quella che è la leggerezza tipica di una ragazza giovane, oltre che un senso di solitudine.

Il primo incontro con Tom, un ebanista che si occupa di restaurare oggetti pregiati, non è dei migliori!
Tra loro, forse per pregiudizi da entrambe le parti, è subito antipatia!
Entrambi si dimostrano distaccati, distanti e poco propensi ad accettare l'altro.

Tom, a differenza di Erika, vive una vita più modesta ma altrettanto dedita al lavoro.
Al suo fianco una famiglia che lo sostiene e lo ama ma con un passato doloroso che lo rende spaventato dal legarsi ad una donna.
Soprattutto una come Erika, che sembra totalmente diversa da lui.

 

Potranno due persone così diverse, avere qualcosa in comune?

Devo ammettere che il mio giudizio inziale sulla protagonista femminile, penso sia lo stesso che descrive Tom!
Erika appare come una donna elegante e raffinata ma un pò snob e impostata!
Il bello però è che, pagina dopo pagina, si rivela l'esatto opposto.
Il suo lato più fragile, dolce e delicato, non vengono mostrati semplicemente perchè vive in un contesto dove conta di più l'apparenza.
Nel rapporto con Tom invece, nonostante la diffidenza iniziale, può essere se stessa senza doversi trattenere.
Vediamo quindi una ragazza che è circondata di ricchezze materiali, ma con nessuno con cui condividerle.
Assieme a Tom riscopre quindi la bellezza nelle piccole cose, e soprattutto un sentimento pure e privo di interesse.
Tom, d'altra parte, è un uomo semplice, un gran lavoratore. Un uomo che ha sofferto, che prova sensi di colpa per un passato del quale si ritiene responsabile.
Da un lato vuole concedersi l'occasione di essere felice, dall'altro è pieno di dubbi.
E saranno proprio questi ultimi a condizionare le sue scelte!

Mi è piaciuto l'accostamento di due protagonisti molto diversi in apparenza, ma affini nell'anima.
Entrambi solamente di attesa della persona giusta a cui affidare il proprio cuore.

Un amore in grado di dare fiducia, calore, gioia.
Una storia delicata ma intensa, bella nella sua semplicità.

Consigliato!

Valentina