Il fuoco che respiro (Elle Eloise)

Con l’inaspettata morte di sua madre, Mackenzie Baker (22 anni) si vede costretta a ricontattare Connor O’Brien (31 anni) dopo un lungo periodo di silenzio. Ragazzo ombroso e senza famiglia, nonché ex studente della madre, che in passato lo aveva ospitato a casa sua per un anno e mezzo, Connor aveva instaurato con la ragazza un rapporto molto profondo, fino a far sconfinare l’iniziale amicizia in un sentimento proibito e senza futuro. Oggi Mac si ritrova in un mare di guai, con un padre che ricompare dal nulla e un cuore spezzato apparentemente impossibile da riparare. Di quel forte legame che c’era tra lei e il ragazzo sembra rimasto soltanto un cumulo di detriti sulla battigia di una spiaggia.
L’appassionante storia di Mac e Connor ripercorre circa tredici anni della loro vita, tra repentini avvicinamenti e lunghe separazioni, tra continui cortocircuiti temporali e vecchie istantanee che gettano luce su un presente di incertezze e diffidenza. “Il fuoco che respiro” è un travagliato viaggio attraverso le pericolose fiamme del desiderio e i laceranti ricordi di un passato più vivido del presente.
A fare da sfondo l’atmosfera decadente delle musiche anni Settanta, dei falò in spiaggia e della magia del Luna Park.

 

 

La versione "romantica" dell'autrice oramai è una certezza per me, e anche questa struggente storia d'amore mi ha fatta innamorare dei suoi protagonisti, Mac e Connor.

Mackenzie vede per la prima volta Connor quando è solo una bambina, ma quel ragazzo che "puzza di fumo" e con gli occhi tristi, le entrerà subito nel cuore senza neanche sapere cosa sia l'amore alla sua giovane età.
Lui è un ex studente della madre Debra, che ha sempre visto qualcosa di speciale in quel ragazzino ed è per questo che deciderà di aiutarlo, ospitandolo a casa loro, nel momento del bisogno.

Così nella vita della piccola Mac si insinua pian piano questo ragazzo, molto più grande di lei, che non se ne andrà mai dai suoi pensieri, nonostante la vita li porterà ad allontanarsi ad un certo punto.

Connor non ha mai avuto nessuno che si occupasse di lui; con una madre assente e problematica, è duvuto crescere da solo e più in fretta del previsto finchè, una tragedia, lo porterà a chiedere aiuto all'unica persona che gli ha mai mostrato affetto e fiducia, la sua ex insegnante.
Vivere con la famiglia Baker, significa avere per la prima volta qualcuno accanto che gli voglia bene, ma, i sentimenti nei confronti della piccola Mac, non rimarranno per sempre "fraterni" e a quel punto, i dubbi e le incertezza, i sensi di colpa, faranno da guida ai comportamenti e atteggiamenti del ragazzo.

Quando della famiglia Baker non resterà nulla, Mac ha un'unica scelta: contattare Connor e permettergli nuovamente di entrare nella sua vita, col rischio stavolta di perdersi definitivamente.
Perchè Mac è una ragazza che si porta dietro problemi che non è mai riuscita a risolvere, e sembra che Connor sia una delle cause.

Cosa le è successo?
Connor riuscirà ad aiutarla?
O lui stesso continuerà ad essere "tossico" e "sbagliato" per lei?

Non ero preparata a leggere di un amore così profondo e tormentato!
Perchè la storia di Mac e Connor non è semplicemente la storia di due ragazzi che s'innamorano nonostante la differenza di età e che quindi magari s'insinuano dubbi proprio per questa ragione; è anche una storia in cui entrambi devono soprattutto imparare ad amare se stessi, a perdonarsi per gli errori commessi, e solo a quel punto potranno amare l'altro in modo "sano" e totalizzante!
Connor viene accolto dai Baker e Debra diventa il suo punto di riferimento, la madre che non ha mai avuto, e per questo, quando inizia a provare dei sentimenti per Mackenzie, si sente in colpa, pensa di "approfittarsi" delle uniche persone che gli hanno dato un'opportunità; inoltre la fragilità della ragazza lo porta ad autoconvincersi di essere la causa del suo dolore.
Quindi, nella sua testa, allontanarsi è la scelta più giusta da fare.
Non immagina però le conseguenze del suo gesto.
Mac è una ragazzina, ma, si dimostra più matura, più sveglia e più "grande" dell'età che ha.
I sentimenti che prova per Connor maturano nel corso degli anni, e quando lui l'abbandona, le crolla il mondo addosso. E, come purtroppo succede, entrare in un circolo di comportamenti autodistruttivi e sbagliati è un attimo. Uscirne sarà difficile; la volontà e la voglia di vivere non bastano e neanche l'aiuto esterno, soprattutto se, in fondo, si pensa di "meritarsela" la sofferenza. E Mac ne avrà di strada da compiere per ritrovarsi e uscire dal baratro in cui è caduta.

Mac e Connor troveranno la loro strada? O per loro sarà troppo tardi?
Non vi resta che scoprirlo leggendo la loro bellissima storia!

 

Consigliato!

Valentina