Sapete che vi dico? L’amore è una grossa fregatura. Fidatevi di
uno che ha perso la testa come un babbeo. Amavo Annie, mi faceva
impazzire e la desideravo anima e corpo, avrei fatto qualsiasi cosa per
lei. E cosa ci ho guadagnato? Il mio cuore e il mio orgoglio sono stati
calpestati senza pietà.
Mi chiamo Went Miller,
sono uno skipper, viaggio per il mondo, non ho una ragazza fissa né
radici, e vicino al mare mi sento libero. Insomma, mi godo la vita!
Secondo voi dovrei pensare ancora a quel passato remoto? No di certo, ho dimenticato Annie!
Mi chiamo Annie Sutton,
insegno musica ai bambini di una scuola elementare e compongo melodie
che nessuno ascolta. Sette anni fa ho perso il mio primo, unico, grande
amore. Mi ha lasciata sola e disperata, ma non l'ho mai dimenticato.
Quanto vorrei assaporare ancora i suoi baci e sentire le sue carezze su
di me.
Per tanto tempo non ho saputo più nulla di Went, poi ho
scoperto che è diventato uno skipper famoso. E adesso è tornato a San
Diego. Sapeste come mi batte forte il cuore.
E se lo incontrassi?
Secondo retelling ispirato a "Persuasione", e devo dire che la trama e i tropes mi hanno incuriosita molto.
Si tratta di un primo amore, quello tra Annie e Went, quando i due sono poco più che ragazzi, ma la vita li porta a prendere delle decisioni che li allontaneranno per anni, finchè, il destino li riporterà entrambi a San Diego e la resa dei conti sarà inevitabile.
Went è diventato un skipper professionista, si gode la libertà, non ha legami perchè, in fondo, il suo cuore non ha mai dimenticato Annie e le emozioni che provava.
Però, la delusione di essere stato abbandonato è difficile da dimenticare.
Il risentimento che prova è forte, l'orgoglio spesso ha la meglio, e ferirla gli verrà spontaneo quando avrà occasione di ritrovarla sulla sua strada..
Annie è diventata una maestra di musica per bambini, ama il suo lavoro, ma, è rimasta bloccata al ricordo di Went. Non ha mai smesso di pensare a lui, ha seguito la sua carriera, ne ha gioito seppur con dolore per quello che sono stati. Riverderlo, porterà a galla tutto l'amore che provava e che nessuno è riuscito a farle dimenticare!
Per lei saperlo felice e realizzato, anche se lui la odia, è l'unica cosa che conta!
Rispetto al primo retelling, che ho trovato attuale ma con una nota "d'altri tempi", trovo che invece Patrisha abbia dato un'interpretazione ancora più moderna alla storia.
Went e Annie si conoscono quando ancora le loro vite non hanno preso una direzione, stanno crescendo, e, proprio per questo, rinunciare a tutto sarebbe stato un passo azzardato forse!
L'amore giovanile rende tutto amplificato, tutto bellissimo, ma la realtà poi non è solo quello, ci sono tanti aspetti da considerare!
E' giusto rinunciare ai propri sogni per seguire quelli di qualcun altro?
Io credo che sia importante realizzarsi ed essere felici della propria vita, per poi esserlo assieme a qualcun altro.
E Annie e Went ne sono l'esempio, il loro momento aveva bisogno di tempo per arrivare!
Ho amato tantissimo Annie. Una protagonista dall'animo buono, gentile, amorevole, ma mai banale o fuori luogo. Anche nei momenti per lei più difficili, non ha mai smesso di agire con cuore.
Went, almeno inizialmente, è stato tosto! Non ha mai accettato la separazione da Annie. Dal suo punto di vista lei "non lo amava abbastanza", e quando ne ha l'occasione cerca in tutti i modi di mostrare il suo disappunto nei confronti della ragazza.
Però si sa, ciò che si disprezza tanto, a lungo andare potrebbe destare interesse in qualcun altro!
Rischierà di perderla pur di non scendere a patti con l'orgoglio?
Una storia bella, genuina, sulle seconde possibilità che la vita offre. Una storia che arriva dritta al cuore e che mi ha conquistata!
Consigliato!
Valentina
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