Quanto è difficile essere figli?
Christian Troy Bradford non lo sa, perché piuttosto che contrastare il proprio padre e realizzare i suoi sogni, preferisce farsi schiacciare dal suo potere e accumulare frustrazione.
Ma questa lo rende crudele, prepotente, un vero e proprio pallone gonfiato.
Però, ai palloni basta uno spillo per essere vinti, si sa, o anche la spina di una rosa uguale a quelle nelle quali una misteriosa ragazza si lascia cadere.
Emma Philips è l'immagine del dolore. Quello che porta dentro e che le toglie la vita a ogni passo.
Non sa uscirne. Non vuole uscirne.
Ma una sera, un incontro inaspettato la chiama alla vita e lei si fa rosa tra le spine di una scelta che è troppo difficile ma dalla quale non può fuggire.
Christian imparerà che l'onnipotenza si sgretola davanti all'amore e la felicità si rivela.
Emma scoprirà che un mondo nel quale è possibile ritrovarsi e respirare di nuovo esiste.
Ma è davvero così semplice? O qualcuno di potente a cui dover rendere conto può far naufragare tutto in meno di un battito di ciglia?
Anche questa volta ho avuto il piacere di leggere la storia di Samantha, che come sempre ringrazio per la sua gentilezza e disponibilità.
Christian ha la medicina nel sangue.
Figlio di uno stimato medico, non ha avuto scelta se non quella di proseguire le orme del padre.
Vive sotto il suo costante controllo e benestare, e, seppur questa situazione lo limiti, non riesce ad opporsi al volere del genitore.
Desideroso solo del suo amore, ha finito per mettere da parte se stesso e i suoi desideri per compiacerlo.
Diventando però allo stesso tempo arido nei sentimenti.
Desideroso solo del suo amore, ha finito per mettere da parte se stesso e i suoi desideri per compiacerlo.
Diventando però allo stesso tempo arido nei sentimenti.
Quando gli viene offerto il lavoro dei suoi sogni a Detroit, pensa finalmente di aver raggiunto un traguardo solo suo, ma il padre ha altri piani per lui, ed è costretto ad accettare un lavoro come dirigente in una piccola clinica.
Emma è una giovane OSS chiusa in se stessa.
Dopo un grande dolore, permette a poche persone di avvicinarsi a lei, di certo non agli uomini.
E' consapevole del "problema" ma non è in grado di superare il suo limite.
I ricordi fanno ancora male e i sensi di colpa ancora di più.
I ricordi fanno ancora male e i sensi di colpa ancora di più.
Almeno finché non s'imbatte in un uomo misterioso e dal grande fascino che suscita in lei un immediato coinvolgimento.
Scoprire poi che si tratta dei suo "capo" la porterà a cercare di prendere le distanze.
Il suo cuore però non ha alcun dubbio: Christian è l'uomo giusto per lei.
Due mondi e due vissuti totalmente distanti tra loro!
Christian si presenta come un uomo cinico, distaccato, snob.
Maniaco del controllo, calcolatore, non si è mai fatto scrupoli per raggiungere i suoi scopi.
Maniaco del controllo, calcolatore, non si è mai fatto scrupoli per raggiungere i suoi scopi.
Gli è stato insegnato che le apparenze e il suo ceto sociale non permettono di "mischiarsi" con chi non è al suo livello.
E' così abituato a vivere in questo modo, che non si rende nemmeno conto di quello a cui sta rinunciando.
Emma è l'esatto opposto; generosa, altruista, buona d'animo.
Sta solamente aspettando la "persona giusta" con la quale finalmente riuscire ad aprirsi e andare avanti.
Sta solamente aspettando la "persona giusta" con la quale finalmente riuscire ad aprirsi e andare avanti.
E Christian, apparentemente, è quanto di più lontano possibile potrebbe andare bene per lei.
Eppure, a dispetto di tutto, non riescono a rinunciare l'uno all'altro.
Eppure, a dispetto di tutto, non riescono a rinunciare l'uno all'altro.
Entrambi non accetteranno subito le emozioni che provano, cercheranno di fuggire dai sentimenti...ma quanto si può fuggire dall'amore?
Mi è piaciuta molto la contrapposizione tra due protagonisti così opposti in tutto!
Christian sembra senza cuore, ma, pagina dopo pagina si scopre che in realtà un cuore ce l'ha, ma che forse non è abituato ad ascoltarlo, complice una vita ricca materialmente ma povera di affetto.
Emma d'altra parte è cuore puro in quello che fa per gli altri! Ma anche lei, in modo diverso, ha messo in stallo la sua felicità.
Christian sembra senza cuore, ma, pagina dopo pagina si scopre che in realtà un cuore ce l'ha, ma che forse non è abituato ad ascoltarlo, complice una vita ricca materialmente ma povera di affetto.
Emma d'altra parte è cuore puro in quello che fa per gli altri! Ma anche lei, in modo diverso, ha messo in stallo la sua felicità.
Due protagonisti feriti che rimetteranno insieme i cocci di ciò che la vita ha rotto!
Come in tutte le storie di Samantha, la componente passionale è molto ben presente!
Un aspetto più "crudo" all'inizio, come a voler rispecchiare l'animo tormentato di Christian e la sua mancanza di empatia verso gli altri, e via via più caldo e coinvolgente man mano che le sue emozioni prendono vita.
Un aspetto più "crudo" all'inizio, come a voler rispecchiare l'animo tormentato di Christian e la sua mancanza di empatia verso gli altri, e via via più caldo e coinvolgente man mano che le sue emozioni prendono vita.
Una storia che mi è piaciuta!
Consigliata!
Valentina
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