“Io appicco, lei fa bruciare. Insieme siamo devastazione.”
Maksim
Un bacio. Un debito. Lei come mia prigioniera.
L’inizio della nostra fiaba oscura in questo preciso ordine.
Non potevo immaginare che il suo veleno mi sarebbe entrato nel profondo, stracciando i nostri cognomi e rimescolando il nostro sangue.
Lei è la morte nei contorni della mela avvelenata, non di Biancaneve.
E io sono chi non deve desiderarla. Chi non deve toccarla.
Chi è pronto a rovinarla.
Ava
Un bacio. Un debito. Io come sua prigioniera.
Lui sapeva chi ero per la sua famiglia, sapeva che era sbagliato ciò che stavamo facendo.
Un bacio. Un inganno. E sono diventata sua.
Perché i mostri, dentro questa casa, sono reali.
Possono toccare.
Persino baciare.
Ma cosa accade se il cattivo della storia corrompe l’anima pura che dovrebbe salvarlo? E cosa succede se lui se ne innamora?
«Tutto o niente, Ava?»
«Tutto. Sempre.»
La famiglia Rinaldi, se conoscete l'autrice, non è nuova.
In "Baciami fino all'ultimo sbaglio" abbiamo conosciuto Aleksandar, il figlio di Maksim, e ora è arrivata anche la storia del capostipite della famiglia.
Un uomo che è apparso senz'anima e scrupoli.
Si confermerà tale?
Maksim e Ava appartengono alla stessa famiglia.
Lei, per un debito, è costretta a vivere sotto il suo stesso tetto e da quel momento tutto cambia.
Sono come il giorno e la notte, ma, seppur entrambi sappiano che è sbagliato, non riescono a fare a meno di cercarsi.
Una passione proibita che potrebbe portarli a fondo entrambi!
Maksim è cresciuto in una famiglia non equilibrata.
L'unica persona a cui deve tutto è il fratello, Artyom. ma non è abituato all'amore nel senso più disinteressato e puro, non ha mai avuto esempi da seguire, e per questo si è fatto un'idea tutta sua delle relazioni.
Ava, da una parte lo indispone, la considera un'approfittatrice, vuole rendere la sua permanenza un incubo; dall'altra parte però vede in lei qualcosa che non ha mai conosciuto, la dolcezza, la possibilità di affidarsi a qualcuno che si prenda cura di lui.
Insomma, abbiamo un protagonista maschile piuttosto controverso! Ma non mi aspettavo diversamente!
Ava, da una parte lo indispone, la considera un'approfittatrice, vuole rendere la sua permanenza un incubo; dall'altra parte però vede in lei qualcosa che non ha mai conosciuto, la dolcezza, la possibilità di affidarsi a qualcuno che si prenda cura di lui.
Insomma, abbiamo un protagonista maschile piuttosto controverso! Ma non mi aspettavo diversamente!
Ava è disposta a sacrificarsi per la famiglia, la madre è una Rinaldi, ha bisogno di soldi e non si tira indietro nonostante non sarà facile per lei superare gli ostacoli.
Provare attrazione per Maksim la destabilizza, ma allo stesso tempo la fa sentire vive.
Sa che il loro rapporto non sarà mai giusto.
Lo combatte come può ma ad un certo punto i confini del "giusto/sbagliato" diventano sempre più labili e indefiniti, finché sarà proprio Ava col suo coraggio a fare un scelta per entrambi.
La storia quindi proseguirà a distanza di anni, con le vite di Maksim e Ava che hanno preso strade diverse.
Ma, il sentimento che li univa sarà davvero spento?
L'autrice si conferma brava a scrivere storie intense e non convenzionali.
Mak e Ava sono opposti in tutto.
Ava si presenta come una giovane ingenua, pura e desiderosa di amare; per mostrare poi una determinazione e una forza che non ci si aspetta!
Maksim invece non sa cosa sia l'amore, ma ha un animo oscuro e tormentato. Torna a respirare solo quando è con Ava, ma allo stesso tempo non riesce a gestire le emozioni che prova. Lui è l'uomo del "tutto o niente", non ha vie di messo! Il suo percorso di crescita sarà tumultuoso e di certo non con la strada spianata!
Il loro è un amore che non dovrebbe esistere, che provoca dolore e rischia di distruggerli.
Eppure, non possono farne a meno, dimostrando di essere in grado di rompere le convenzioni sociali e superare ogni prova gli si presenti davanti.
Un forbidden romance puro e coerente dall'inizio alla fine che vi regalerà forti sensazioni!
Consigliato!
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