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domenica 6 ottobre 2024

REVIEW TOUR: Purgatorio - City Of Woe #2 (M.A. Capasso)






Quando il regno crolla, la famiglia si sfalda e tutto sembra perduto, un accordo può rivelarsi l'unica via di fuga per entrambi. Ne usciranno puri e disposti a salire alle stelle, o schiavi di una passione proibita che li trascinerà tra le fiamme degli Inferi? 

Virgil è cresciuto in un monastero tedesco, tra dolore, miseria e privazione, fin quando scopre di essere il figlio illegittimo di don Elia Santacroce. 
Trascinato nelle spire della malavita newyorkese, diventa il suo consigliere.
Ora che tutto sembra perduto e i suoi fratelli sono lontani, non gli resta che ricostruire il regno dalle ceneri, senza perdere di vista una vendetta che rincorre da venticinque anni. 
A costo di perdere la fede in Dio.
Lavinia è cresciuta lontana da Cosa Nostra e i suoi intrighi, finché un evento luttuoso sconvolge le fondamenta della sua quotidianità.
I legami malavitosi da cui suo padre l'aveva tenuta lontana tornano a tormentarla e la obbligano a sottostare a quanto di peggiore possa concepire: un matrimonio combinato. 
Un uomo con il doppio dei suoi anni, ma che assicurerà alla sua famiglia il benessere perduto.
In una città dolente flagellata dal peccato, Virgil e Lavinia decideranno di salire insieme il monte del Purgatorio, irto di ostacoli, verità nascoste, intrighi e oscuri segreti.

Affinché le loro anime siano mondate dai rispettivi peccati e la luce dell'amore illumini le loro vite, oppresse da una figura oscura e inquietante, cosa saranno disposti a sacrificare?





Secondo volume della "City Of Woe", e dopo aver attraversato l'Inferno con Dante e Beatrice, scopriamo il Purgatorio col maggiore dei fratelli Santacroce, Virgil.

Inizio come sempre ringraziando Maria Antonietta per la copia omaggio e per l'opportunità di partecipare anche a questo Review Tour.

"Inferno" è stato piuttosto intenso come inizio di serie.
Quindi mi aspettavo che l'autrice alzasse l'asticella ancora di più.

Virgil, il figlio illegittimo, quello che è cresciuto lontano dalla famiglia Santacroce ma che, ne è tornato a far parte a tutti gli effetti come consigliere di Don Elia, e nel momento in cui quest'ultimo è sparito, ne ha preso il posto.
Un uomo che incute timore per il suo aspetto.
Un uomo di poche parole ma quelle che esprime bastano a fare tremare le gambe ai nemici e non solo.
Un uomo con un obiettivo che insegue da troppo tempo.
Far parte della famiglia Santacroce però lo metto spesso in condizioni di dover venire a compromessi con ciò in cui crede..
E, proprio per questo, si ritrova dover acconsentire al matrimonio con Lavinia.
Una cugina di cui non sa praticamente, ma che potrebbe rivelarsi utile per raggiungere i suoi scopi.  

Lavinia si è sempre tenuta lontana dal tipo di vita che coinvolge la sua famiglia.
Pur sapendo di essere "promessa sposa" ad uno dei fratelli Santacroce, ha sperato che ciò non accadesse.
Nel momento però in cui conosce Virgil, qualcosa in lei cambia fin da subito.
Ne subisce il fascino, l'autorevolezza, ma ne scorge anche molto altro.
Dietro l'uomo freddo, duro, rigoroso, vede anche un uomo spezzato nell'anima, che ha conosciuto solo il dolore, che ha la necessità costante di avere ogni cosa sotto controllo per non crollare.


L'impressione che ho avuto di Virgil, dal volume precedente, si è confermata in questa storia.
Non poteva non essere lui il protagonista di "Purgatorio", proprio perché si considera un'anima impura e vive con lo scopo di "purificarsi".
Un uomo credente che cerca di espiare i peccati commessi.
In realtà nonostante quest'aspetto più crudo, in lui c'è sempre un senso di giustizia, di lealtà verso i fratelli, e di amore; tutti aspetti che deve solamente imparare a riconoscere.
Lavinia si inserisce in un contesto che non le appartiene.
Come è successo anche per Beatrice, è inizialmente costretta a subire scelte altrui.
Ritrovarsi coinvolta in un matrimonio che non desidera, con un uomo che non conosce, e in un mondo al quale non vorrebbe appartenere.
Ma è proprio il suo lato umano, compassionevole, ingenuo a renderla l'appiglio di cui Virgil ha bisogno per salvarsi.


Che dire quindi, Virgil e Lavinia hanno dato vita ad un amore passionale, sensuale, in grado di superare ogni ostacolo!

Adesso le aspettative per l'ultimo capitolo, saranno ancora più alte!


Consigliato!


Valentina





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