Non sapevo di essere un licantropo finché, in una notte di luna piena, non mi sono ritrovato a quattro zampe in un corpo che non era il mio.
Nemmeno Gaia sapeva dell’esistenza dei licantropi, finché non ha scoperto il mio nascondiglio.
Non volevo morderla, lo giuro. È stato l’istinto a comandarmi.
Non volevo marchiarla, condannarla alla mia stessa fame, alla cieca brama della mia bestia.
Nessuno riesce a spiegarmi cosa mi è accaduto, credo solo di essere maledetto.
Maledetto dalla luna.
Non propongo spesso letture fantasy sul blog, perchè ammetto di apprezzarne solo alcune tipologie.
Però il genere licantropi mi appassiona dalle serie tv, quindi la trama di Francesca mi ha incuriosita, avendo già avuto modo di conoscere il suo stile.
Questo è il primo volume, autoconclusivo della serie, e c'è già in pre-order il secondo che uscirà a gennaio, e di cui ho già la lettura in anteprima.
Manuel non conosce nulla della sua natura di licantropo, se non quando si trasforma per la prima volta.
Ne rimane sotto shock, si allontana dalla famiglia, e, per errore, coinvolge Gaia, una ragazza che si è trovata nel posto sbagliato nel momento sbagliato.
Da quel momento tra loro si crea un legame inspiegabile e indissolubile, al quale nessuno dei due riuscirà a rinunciare!
Purtroppo vi dico che la storia è troppo breve!
Avrei voluto più dettagli, più momenti tra i protagonisti!
Questo è l'aspetto negativo ahimè!
Manuel scopre la sua natura di licantropo all'improvviso, e questo crea in lui terrore, non solo per la sua condizione, ma soprattutto nell'ìdea di far del male a qualcuno.
Per questo si isola, lascia il suo paese e si ritrova tra i boschi del Trentino.
Nel momento in cui morde Gaia, da un lato si sviluppa in lui un forte attaccamento alla ragazza, dall'altro si convince ancora di più ad essere un "mostro".
Per questo si isola, lascia il suo paese e si ritrova tra i boschi del Trentino.
Nel momento in cui morde Gaia, da un lato si sviluppa in lui un forte attaccamento alla ragazza, dall'altro si convince ancora di più ad essere un "mostro".
Imparare a controllarsi e gestire la sua natura, sarà un bel cambiamento per lui!
Un protagonista che cresce nel corso della storia, e che, nel momento in cui prende consapevolezza di ciò che è, si dimostra un ragazzo solido, forte e determinato.
Gaia è una giovane ragazza con una vita piuttosto regolare in un paesino che le sta stretto e con il sogno della città.
Soffre per questa situazione di solitudine, e il legame con Manuel, per la prima volta le fa sentire cosa vuol dire avere una famiglia e un punto di riferimento accanto.
Di lei, colpisce subito il suo spirito di iniziativa, la sua intelligenza, e la sua voglia di non fermarsi alle apparenze.
Di lei, colpisce subito il suo spirito di iniziativa, la sua intelligenza, e la sua voglia di non fermarsi alle apparenze.
Una storia di crescita, di accettazione, di scoperta.
Due ragazzi che trovano nel loro legame e nei loro sentimenti, un posto sicuro da chiamare casa.
Consigliato!
Valentina
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