CARTER
La mia vita seguiva uno schema preciso: allenamenti, partite, vittorie. Niente era lasciato al caso.
La sospensione per doping, però, mi ha tolto tutto, costringendomi all’esilio in un paesino sperduto tra le montagne e il silenzio, ad allenare la squadra liceale di basket.
Non sopporto niente di questo posto, né il clima né i finti sorrisi delle persone.
Ma, soprattutto, la mia vicina di casa.
Amara è selvaggia, cocciuta e ostinata. Dice di odiarmi, ma ogni volta che ci scontriamo scatta la scintilla… e il fuoco è sempre più difficile da domare.
AMARA
Amo la natura, il bosco, il mio lavoro alla clinica veterinaria e il ritmo lento della mia vita.
Odio i forestieri, soprattutto quelli che arrivano dalle grandi città con la puzza sotto al naso.
Carter Henning, il nuovo coach, è esattamente così: arrogante, rumoroso, col sorriso irriverente.
Cerco di stargli alla larga, ma è difficile quando vive accanto al mio appartamento e ogni nostra conversazione è un campo di battaglia.
Il problema è che, sotto le provocazioni e gli sguardi di sfida, c’è qualcosa che mi spaventa più di tutto: il desiderio di scoprire cosa succederebbe se smettessimo di farci la guerra.
Siamo giunti al termine di questa serie e inizio ringraziando Irene per la possibilità di collaborare con lei anche per quest'ultimo volume.
Carter Henning, un nome una garanzia, ma rischia di perdere tutto con l'accusa di doping.
L'unica soluzione é far calmare le acque, trasferendosi in un piccolo paese di montagna e allenando la squadra di basket liceale.
Lui, abituato ad essere servito e riverito, si ritrova poi a dover fare i conti con una realtà diversa, da adulto, e con Amara, l'esuberante veterinaria del paese, nonché sua vicina di casa, che proprio non nasconde il suo disappunto!
Amara ha dei pregiudizi sui forestieri.
Carter rappresenta tutto ciò che non sopporta.
Arrogante, sicuro di sé e convinto che tutto gli é dovuto!
L'ennesimo yankee di passaggio pronto a portare scompiglio nel paese che lei tanto ama e cerca di proteggere!
Troveranno il modo di convivere?
E soprattutto di cambiare idea uno sull'altro?
Carter, inizialmente, appare come un bambinone viziato, la cui vita scintillante forse offusca la sua reale solitudine.
Quella che sembra essere una sventura, una macchia nella sua carriera, però si rivela essere una vera e propria manna dal cielo.
Cadere in basso é il punto dal quale inizia a crescere davvero, ad apprezzare ciò che ha, ma soprattutto a dare importanza a ciò che conta.
E, cosa altrettanto importante, entra in collisione con una ragazza alla quale non si sarebbe mai avvicinato ma che, proprio perché diversa, lo conquista nel profondo!
Amara d'altra parte é uno spirito libero, preferisce la compagnia dei suoi animali a quella delle persone.
E' diffidente, soprattutto verso gli stranieri.
Non ne lascia passare una a Carter!
Si dimostra una ragazza dal cuore grande, generosa, altruista, ma tanto spaventata di lasciarsi andare ai sentimenti.
Tra i due, forse é proprio lei quella che farà piú fatica ad accettare i cambiamenti e soprattutto i sentimenti che nasceranno in modo inaspettato ma talmente naturale da essere speciali e unici!
Anche questa volta Irene ha saputo conquistarmi!
Due protagonisti agli antipodi come personalità e stili di vita, che, riescono però a prendere il meglio l'uno dall'altro, diventando la migliore versione di loro stessi.
Cresceranno, scenderanno a compromessi, cambieranno le loro priorità, e, proprio nelle diversità troveranno il punto d'incontro per fondersi alla perfezione!
Una serie indimenticabile!
Consigliato!
Valentina
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