Beautiful girl (Mia Asher)

Blaire White è stata una bambina trascurata, che ha passato tante notti a piangere a causa della perenne assenza dei genitori e di una cronica mancanza di affetto. Il suo dolore alla fine si è trasformato in amarezza e il suo desiderio di essere amata è diventato un bisogno di sentirsi adorata dagli uomini che seduce, che usa e poi rifiuta. Fino a quando si ritrova faccia a faccia con due uomini che, per la prima volta, sono capaci di penetrare quella corazza inespugnabile che è diventata la sua anima. Ronan è sentimento allo stato puro, l’incontro con l’innocenza dello sguardo, il risveglio di sensazioni che pensava di aver dimenticato. Lawrence invece è un uomo d’affari di successo, sa esattamente quello che vuole. Ma cosa desidera davvero Blaire? E soprattutto è ancora in tempo per capire che cos’è l’amore?
«Semplicemente favoloso! Eccitante, intenso… unico!»

Il libro comincia col passato di Blaire, quando ancora è una ragazza di 17 anni. Si sente da sempre poco amata dalla famiglia, ed essendo "cicciottella" viene presa di mira a scuola, in particolare da Paige.

Appena il suo aspetto fisico cambia, e inizia a ricevere attenzioni (sopratutto dagli uomini), decide di sfruttare questo a suo favore. E inzia proprio col padre di Paige, lo seduce in cambio di soldi e regali, finchè non decide di lasciarlo e partire alla volta di New York..

Si ha quindi un salto temporale, e la si ritrova in età più adulta ma con lo stesso spirito di quella ragazzina: concedere il suo corpo, all'uomo del momento, in cambio di ricchezza. I sentimenti non vengono proprio considerati.

L'unico sprazzo di umanità lo riserva alla sua unica amica Elly, che la accetta anche non condividendone le scelte.

Tutto cambia quando conosce Ronan, un ragazzo dolce, gentile, con un animo puro; lui le fa desiderare di essere un'altra persona e questo la spaventa a tal punto da allontanarlo. E' proprio in quei momenti che mi è salito il nervoso nei suoi confronti!!
In questo frangente inizia la conoscenza anche con Lawrence, un uomo molto ricco, bellissimo, dominante e apparantemente senza scrupoli (il genere di uomo che lei solitamente cerca), anche se in alcuni passaggi ho avuto l'impressione che non sia proprio ciò che appare. 

Sicuramente il libro è bello, ben scritto, a volte molto ''crudo'' ma credo sia volutamente così per farci comprendere meglio il carattere di Blaire, che per ora non rientra proprio nei miei gusti. Capisco la sofferenza che può aver subito da bambina, ma ciò non giustifica il suo comportamento. L'ho trovata troppo materialista, sfacciata e opportunista. Gli unici momenti in cui l'ho apprezzata, sono quelli in compagnia di Ronan e del nipotino Olly.
Credo però, che per come si è sviluppata tutta la vicenda, potrebbe esserci uno stravolgimento, e forse riuscirò ad apprezzarla un pò di più nel prossimo libro della serie.
C'è un finale aperto, non si sa chi sceglierà tra Ronan e Lawrence...sempre se sceglierà...perciò spero di ricredermi su di lei!