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venerdì 12 maggio 2017

Ho scelto te (Giulia Ross)


Sara ha venticinque anni e si è da poco trasferita a Basilea per completare la sua tesi. Si è lasciata alle spalle una storia finita male, molto male. È disillusa e ancora scossa. E si sente spaesata. Almeno finché nel laboratorio in cui studia non incontra Leo e Oscar. Leo è dolce e molto sensibile, ha bellissimi occhi azzurri e capelli chiari. Oscar, il suo migliore amico, è l’opposto: colori scuri e modi diretti, quasi bruschi. Sara fatica ad ammetterlo, eppure comincia a provare un’irresistibile attrazione per entrambi. E un desiderio sconosciuto di averli. Quando le cose fra i tre precipitano, Leo e Oscar le fanno una proposta scandalosa, che la turba e al tempo stesso la eccita, una proposta che potrebbe farle scoprire un lato di sé ancora inespresso. Ma abbandonarsi al loro gioco può essere pericoloso. Soprattutto se al piacere dovessero mischiarsi anche i sentimenti… 






La storia inizia nel presente, dove i protagonisti devono partecipare al matrimonio dei loro amici.
Si percepisce subito un clima di tensione e ostilità nei confronti di Sara da parte di Leo, ma soprattutto di Oscar.
Il libro poi prosegue nel passato, nel momento in cui i 3 ragazzi si conoscono e iniziano gli avvenimenti che hanno portato alla situazione del presente.
Sara è una ragazza come tante, la cui fine della relazione col ragazzo le ha lasciato delle insicurezze; Leo e Oscar, due migliori amici, rimangono entrambi colpiti dalla ragazza e, vedendo le sue difficoltà, decidono di farle una proposta particolare: passare con loro 4 giorni a Barcellona ed essere la ragazza di entrambi senza freni e inibizioni; dopo di che, ognuno dovrà proseguire con la sua vita.
Le complicazioni arrivano nel momento in cui i sentimenti di Sara cambiano per uno dei due ragazzi:  un avvenimento, che verrà svelato durante il romanzo, la porterà a fare una scelta dolorosa ma a fin di bene (nella sua testa) e a distanza di anni, avverrà il chiarimento finale.
Il romanzo mi è piaciuto, anche se “il momento decisivo” che ha portato alla scelta di Sara e al conseguente “rancore” nei suoi confronti da parte di Leo e Oscar, secondo me è stato un po' troppo debole, mi sarei aspettata un avvenimento più forte.
Nonostante questo, il romanzo è scritto bene, la storia mi è piaciuta, e i personaggi sono molto “reali”, quindi è facile immedesimarsi.


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