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venerdì 12 maggio 2017

La meraviglia di essere simili (Daniela Volontè)




Per dimenticare un passato doloroso, Elisabeth decide di allontanarsi da New York. Si trasferisce così nella cittadina nella quale viveva la sua migliore amica e inizia a lavorare come insegnante. Ma al liceo di Watertown la sua vita è destinata a cambiare. A sconvolgerla sarà Alexander, un ragazzo di diciassette anni. Come Elisabeth, anche Alex ha un passato che lo ha segnato, e il presente non va granché meglio: la madre è alcolizzata e lui deve prendersi cura della sorella più piccola, Julia, di soli sei anni. Elisabeth lo incontra in aula il primo giorno di scuola, e da quel momento non riuscirà più a dimenticarlo. C’è un dolore comune che li unisce, eppure quando sono insieme la sensazione che provano è quella di pace. Ma Alex è minorenne e oltretutto è un suo allievo. Elisabeth sa bene che non può permettersi alcun tipo di coinvolgimento sentimentale. All’inizio entrambi cercano di tenere a bada i propri sentimenti, fin quando non riescono più a trattenerli…





Aspettavo questo libro con ansia e numerose aspettative, avendo già letto gli altri libri dell'autrice e amando il suo stile.
Leggendo la trama, non sapevo bene cosa aspettarmi: il tema potrebbe risultare "rischioso" visto che è la storia tra uno studente di 17 anni e la sua insegnante, che in realtà ha pochi anni in più. 
In ogni caso non immaginavo come si sarebbe potuta evolvere la storia tra loro senza "dar scandalo"...poteva sfuggire di mano se non affrontato con tatto....e invece la storia è dolcissima e toccante....
Come sempre l'autrice ha uno stile pulito e semplice...ma che arriva direttamente al cuore...

Mi è piaciuta molto Liz...che ha cercato in tutti i modi di reprimere i suoi sentimenti "scomodi"...ma ho adorato ancora di più Alex....finalmente un personaggio maschile che non è il classico "ragazzaccio" ma un ragazzo con la testa sulle spalle e che si fa carico di tutti i problemi della sua famiglia senza mollare...

Non riuscivo a staccarmi dalla lettura..volevo sapere come sarebbe finita la loro storia, sperando naturalmente nel lieto fine, ma allo stesso tempo mi è dispiaciuto finire il libro! Sicuramente più avanti sarà uno di quelli che rileggerò con piacere visto che mi è entrato nel cuore.








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