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martedì 2 gennaio 2024

REVIEW TOUR: ALEXIS - Gods Legacy Series #2 (Arianna Giorgi)






Alexis Damon Ewing ha tutto, è tutto. E lo sa fin troppo bene. Vanesio, egoista, burbero, sicuro di sé. 
È il ritratto del vizio ed è anche l’eterno secondo sul tatami.
Si dice che quando si muore la vita scorra davanti negli ultimi istanti. Quando la sua moto va contro un
albero, però, ciò che appare è un carro. Ade, dio degli inferi, giunge per reclamare suo figlio.
Alexis ha una seconda possibilità, perché ha una missione da compiere.
Salvare il mondo e l’umanità da una minaccia oscura e millenaria. Dovrà cambiare, dovrà accettare la
sua nuova natura e dovrà farlo in compagnia di una Ninfa dei boschi, Phoebe.
Temimi come temi la morte.
Alexis è un semidio e la salvezza del genere umano dipende da lui.




Secondo volume autoconclusivo della serie e secondo semidio che deve compiere una missione per salvare il genere umano.

Come era avvenuto per Ravic, anche Alexis non conosce nulla della sua natura "divina".
Arrogante, sicurò di sè, consapevole del suo fascino e della ricchezza materiale di cui dispone, non è forse in grado di apprezzare  le cose davvero importanti.
Vuole primeggiare in tutto. Non si perdona il fallimento in quello che fa, sia nello sport sia nella vita privata. 
Dopo l'ennesima sconfitta, in preda all'alcol e al risentimento, rischierà addirittura la vita.
Ed è proprio in questa occasione che scoprirà chi è il suo vero padre, Ade, dio degli Inferi che s'innamorò di una mortale.

Ad affiancarlo ci sarà un'altra presenza magica.
Phoebe, una giovane Ninfa dei boschi dall'aspetto delicato e puro, l'esatto opposto di ciò che normalmente attira l'attenzione di Alexis, dovrà in qualche modo spingerlo a cambiare e maturare.
Phoebe non può rivelarsi ad Alexis, deve mantenere segreta la sua essenza.
Si presenta come una ragazza semplice, acqua e sapone, insicura del suo aspetto. 
Eppure, proprio per queste sue caratteristiche, incuriosirà Alexis, abituato a tutt'altro genere di ragazza al suo fianco.

Possono due mondi così distanti trovare un punto d'incontro?
E Alexis imparerà ad apprezzare la sostanza e non l'apparenza?


Mi è piaciuto il cambiamento in positivo di Alexis.
Inizialmente è un ragazzo vanesio e superficiale, nonostante la vita gli abbia tolto molto, i genitori, si concentra solo su ciò che ha e non su ciò che è.
L'incontro con Phoebe, gli da l'input di cambiare, di crescere, di migliorare e diventare un ragazzo sicuramente un ragazzo più rispettoso, sensibile, che pensa non solo a se stesso ma anche a chi gli sta accanto.
Di Phoebe ho apprezzato la delicatezza, la gentilezza e il buon cuore, aspetti che vengono fuori sia in versione "ninfa" sia come "umana". Ho trovato questi due aspetti perfettamente uniti tra loro!


Anche questa storia, molto diversa dalla precedente, è stata una piacevole lettura!

Consigliato!


Valentina


2 commenti: