Quelli perduti: l'amore nell'ombra - Broken Guys Vol.2 (Daphne Ali)

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Celeste vive sotto una campana di vetro, con tante regole e pochi sogni. Canta in un coro perché è troppo timida per farlo come solista, ma quando è da sola nella sua stanza si immagina una vita del tutto diversa. Proprio lì, sotto al suo letto, è nascosta una botola segreta nella quale colleziona “oggetti proibiti”: biancheria di pizzo, romanzi erotici e una sim segreta.

Il suo mondo fatto di divieti entra in collisione con quello di Ludovico, meccanico di una delle scuderie più blasonate del motomondiale. Lui incarna tutto quello da cui Celeste dovrebbe stare alla larga.

Questa è la storia di due anime perdute.

Celeste, intrappolata in una vita perfetta che qualcun altro ha scelto per lei.

Ludovico, intrappolato in una vita senza radici.

Possono due mondi così diversi scontrarsi senza distruggersi?

Secondo volume autoconclusivo della serie, ma vi consiglio di leggere il precedente perchè nella storia ritroviamo qualche riferimento a ciò che succede a Nora e Jacopo.

Come sempre inizio ringraziando Daphne per poter collaborare nuovamente con lei, in una storia che mi ha rapito il cuore.

Abbiamo conosciuto nel primo volume due protagonisti disillusi, dalla scorza dura, abituati a nascondersi ma con la voglia di conquistarsi la loro felicità.

E anche in questo caso, con Ludovico e Celeste, si parla ancora di felicità, quella che ad entrami, per motivi diversi, non viene concessa. 

Ludovico è un ragazzo di una dolcezza e di una sensibilità che mi hanno catturata fin da subito.

Un giovane meccanico che si è sempre sentito abbandonato fin da quando è nato. 

Lui è l'esempio di quanto, spesso, la famiglia è quella che si sceglie e non quella di sangue a cui si appartiene.

Un ragazzo ritenuto "diverso" per le sue origini e per il colore della sua pelle, cresciuto nell'intolleranza di chi non lo ha mai accettato, e queste sensazioni lo accompagnano da sempre, quindi fidarsi per lui non è così scontato.

"Pensavo di essermi fatto le spalle grosse, ma a quanto pare all'abbandono non ci si abitua mai."

Celeste, d'altra parte, vive in una gabbia apparentemente dorata. Ma anche in questo caso, la libertà di poter scegliere chi essere, le viene tolta da una famiglia bigotta che non vede oltre il loro naso.

E lei, nel corso del tempo, si è adattata ad una situazione che non la rende felice, ma non sa come uscirne, spaventata da ciò a cui andrebbe incontro.

Una ragazza che non è mai uscita dal suo guscio, che non ha mai fatto le esperienze che si fanno alla sua età, e che del mondo esterno conosce poco e niente. 

"Non me le sono fatta le ossa in questo mondo perverso. E forse adesso ne sto pagando le conseguenze. Ho lasciato indietro esperienze che mi stanno risucchiando. Ho vacillato tempo fa, è vero, ma è stato solo quando ho annusato l'odore di qualcosa che non poteva essere mio." 

Due ragazzi che sembrano provenire da mondi troppo lontani per potersi incontrare, eppure, la sensazione che si percepisce, è quella di due anime sole, perse, che non trovano la via d'uscita per spiccare il volo, ma che forse, grazie al loro amore troveranno il coraggio per ribellarsi e conquistarsi la loro libertà.

"L'amore dovrebbe gridare libertà. Dare voce a coloro che sono troppo timidi per farsi avanti. L'amore dovrebbe sapere di pane appena sfornato, di passeggiate notturne al chiaro di luna con le lucciole che colorano il prato. L'amore dovrebbe darti il coraggio di fare cose semplici, ma con tutto il cuore. L'amore dovrebbe dividerlo in due, quel cuore."

La storia precedente mi era piaciuto molto. Nora e Jacopo con i loro caratteri difficili e senza filtri, sono stati adrenalinici nel loro amore.

Con Ludovico e Celeste il mio cuore si è letteralmente sciolto.

Un amore così puro e genuino, due storie personali così dense di tristezza e difficoltà da superare, mi hanno emozionata fin dalla prima pagina.

Ludovico è un ragazzo dolcissimo, di cuore, un animo buono nonostante la vita sia stata crudele con lui. Un ragazzo che non ha mai ricevuto l'amore che meritava, senza una famiglia che potesse guidarlo, ma che comunque è riuscito a farsi strada e a circondarsi delle persone giuste per lui. Un combattente!
Celeste, così fragile e delicata, spaventata da un mondo che non le è stato permesso di conoscere.
Una ragazza che per troppo tempo è rimasta in un angolo, ma che aveva solo bisogno di qualcuno che le desse la giusta fiducia in se stessa per sbocciare come un fiore.

Una storia che mi ha commossa, un viaggio alla ricerca della felicità, fatto di tante cadute dalle quale ci si rialza più forti di prima.

Consigliato!

Valentina